Hotel Roca Mar Caniço ★★★★

Avevo chiesto letto singolo ma mi è stato dato il divano letto

La posizione

La colazione

La vista sull’oceano

Hotel Roca Mar, Caniço de Baixo Arrivo a mezzanotte anziché le 20:30 perché il volo era in ritardo. L’hotel era pubblicizzato a sé stante, ma risulta unito in un unico complesso di tre, tutti di proprietà della Royal Orchid. Due impiegati alla reception, uomo e donna. Lui fa il check-in, vede che ho prenotato tramite Booking com, lei interrompe per dire aggressivamente che in quel caso devo pagare in anticipo, politica dell’hotel. Mi lamento ma sfortunatamente pago. Dopotutto è mezzanotte passata e non ho possibilità di cercare un’altra sistemazione. Così mi ritrovo costretta a restare. L’impiegato mi accompagna alla camera perché dice che è complicato, dall’altra parte del complesso, giù in ascensore, su per le scale. Quando arriviamo non riesco ad aprire la porta, una serratura vecchia e strana. Richiamo l’impiegato, ci prova ma non riesce nemmeno lui, quindi gli dico che devono cambiare la camera e torniamo alla reception. L’impiegata ora sta facendo il check-in ad un equipaggio Lufthansa. Il collega incomincia a cercare, ma lei lo interrompe e continua la ricerca sul computer. Mi dice che non c’è alternativa, mi riaccompagna alla stessa camera e riesce ad aprire la porta. Dice che il collega è nuovo, ma questo non è motivo per non conoscere le serrature. Sono ormai stanchissima, è l’una di notte, critico la politica dell’hotel e l’intera struttura che non ha un aspetto moderno. L’impiegata non risponde, mi mostra come inserire il portachiavi in una scanalatura all’ingresso per far funzionare l’elettricità e se ne va. La stanza: Odore di polvere, non pulita, macchie sulle pareti. Il tavolo e i comodini sono vecchi e macchiati, con vecchi segni di bicchieri o tazze. I lampadari vecchi sono pieni di aloni. Le finestre sono sporchissime, e ci sono due buchi sul telaio, forse una maniglia precedente. I muri sono spessi come un foglio di carta, nessuna privacy.

appartamento nuovo, molto spazioso e favolosa posizione sopra il mare con vista aperta. molti terrazzamenti con accesso direttamente sopra le rocce in mare. grande palestra ben dotata e piscine esterne, bagno turco e sauna. pulizia camera ottimo.

la sala colazione molto affollata e rumorosa, colazione standard con frutta parzialmente in scatola e 3 marmellate in scatolette di plastica. terrazza x colazione fuori senza ombrelli quindi molto soleggiato. la signora più anziana della reception scortese e poco adatto x turismo internazionale. purtroppo i pochi posteggi auto fuori a pagamento x max 5 ore, passano vigili che danno multe tutti i giorni.

appartamento nuovo, molto spazioso e favolosa posizione sopra il mare con vista aperta. molti terrazzamenti con accesso direttamente sopra le rocce in mare. grande palestra ben dotata e piscine esterne, bagno turco e sauna. pulizia camera ottimo.

la sala colazione molto affollata e rumorosa, colazione standard con frutta parzialmente in scatola e 3 marmellate in scatolette di plastica. terrazza x colazione fuori senza ombrelli quindi molto soleggiato. la signora più anziana della reception scortese e poco adatto x turismo internazionale. purtroppo i pochi posteggi auto fuori a pagamento x max 5 ore, passano vigili che danno multe tutti i giorni.

Avevo chiesto letto singolo ma mi è stato dato il divano letto

La posizione

La colazione

La vista sull’oceano

Hotel Roca Mar, Caniço de Baixo Arrivo a mezzanotte anziché le 20:30 perché il volo era in ritardo. L’hotel era pubblicizzato a sé stante, ma risulta unito in un unico complesso di tre, tutti di proprietà della Royal Orchid. Due impiegati alla reception, uomo e donna. Lui fa il check-in, vede che ho prenotato tramite Booking com, lei interrompe per dire aggressivamente che in quel caso devo pagare in anticipo, politica dell’hotel. Mi lamento ma sfortunatamente pago. Dopotutto è mezzanotte passata e non ho possibilità di cercare un’altra sistemazione. Così mi ritrovo costretta a restare. L’impiegato mi accompagna alla camera perché dice che è complicato, dall’altra parte del complesso, giù in ascensore, su per le scale. Quando arriviamo non riesco ad aprire la porta, una serratura vecchia e strana. Richiamo l’impiegato, ci prova ma non riesce nemmeno lui, quindi gli dico che devono cambiare la camera e torniamo alla reception. L’impiegata ora sta facendo il check-in ad un equipaggio Lufthansa. Il collega incomincia a cercare, ma lei lo interrompe e continua la ricerca sul computer. Mi dice che non c’è alternativa, mi riaccompagna alla stessa camera e riesce ad aprire la porta. Dice che il collega è nuovo, ma questo non è motivo per non conoscere le serrature. Sono ormai stanchissima, è l’una di notte, critico la politica dell’hotel e l’intera struttura che non ha un aspetto moderno. L’impiegata non risponde, mi mostra come inserire il portachiavi in una scanalatura all’ingresso per far funzionare l’elettricità e se ne va. La stanza: Odore di polvere, non pulita, macchie sulle pareti. Il tavolo e i comodini sono vecchi e macchiati, con vecchi segni di bicchieri o tazze. I lampadari vecchi sono pieni di aloni. Le finestre sono sporchissime, e ci sono due buchi sul telaio, forse una maniglia precedente. I muri sono spessi come un foglio di carta, nessuna privacy.

Posizione bellissima sul mare